In questo articolo – carta da parati: cosa sapere, partiremo dalla storia della tappezzeria, vedremo le principali caratteristiche e infine perché dovresti scegliere di rimodernare la tua casa applicando la carta da parati.
C’è chi la ama alla follia perché permette di decorare ogni ambiente della casa come altrimenti non potrebbe essere fatto. Ma c’è anche chi la trova così “démodé”.
In realtà, negli ultimi anni l’industria della carta da parati sta vivendo un nuovo slancio grazie alla carta da parati moderna, più facile da posare, spesso priva di sostanze atossiche e con una grande varietà di disegni e fantasie.
Grazie alle innovative tecnologie oggi si può pensare di usare la tappezzeria in totale sicurezza anche in bagno e in cucina, ambienti dove c’è molta umidità, senza il rischio che si stacchi.
Se le carte da parati classiche avevano diverse criticità, come un ingiallimento precoce dovuto alla colla e all’umidità, l’impossibilità di lavarle e un’estrema difficoltà nella stesura, le nuove tappezzerie hanno risolto tutti questi problemi.
Per chi si sta chiedendo quale carta da parati scegliere bisogna dire che il grande vantaggio della carta da parati è quello di poter trovare le fantasie più creative e di poter scegliere tra tanti stili come:
- il classico stile provenzale;
- uno stile ultramoderno;
- lo stile anni ‘70;
- lo stile kids
E molti altri.
Cominciamo scoprendo la storia della tappezzeria da parete e qualche curiosità.
Carta da parati classiche, un po’ di storia
La storia della carta da parati classica per decorare le abitazioni è lunga e articolata e per quanto la tappezzeria da parete abbia subito alti e bassi nel corso dei secoli non è mai tramontata del tutto.
Da secoli i nobili usavano abbellire le stanze dei palazzi con arazzi pregiati e con affreschi realizzati dai più illustri pittori. Ma si trattava di pratiche costose e lunghe. Così intorno al 1480 arriva la carta da parati in Europa.
Pare che uno dei primi a commissionare questa insolita invenzione, di origine cinese, fu il re di Francia Luigi XI.
La carta da parati è nata grazie alla xilografia. In Cina era molto diffuso questo tipo di stampa che si basava sull’uso di una tavolozza di legno incisa in modo da ricreare in rilievo il disegno da imprimere sulla stoffa o sulla carta.
I disegni di questa carta da parati volevano richiamare il legno o il marmo e venivano rifiniti a mano ed erano piuttosto semplici.
Inoltre, lo svantaggio era avere diversi fogli da unire insieme per creare la decorazione rendendo, così, molto complessa la stesura, come se si trattasse di un grande puzzle.
A partire dal Seicento si iniziarono a sperimentare nuove tecnologie fino ad ottenere un lungo rotolo di carta da parati con il decoro già incollato.
A questo punto si poteva contare su disegni molto più grandi e complessi che iniziarono ad essere, in un certo senso, delle opere d’arte.
Grazie alla Regina d’Inghilterra Anna Stuart che nobilitò la carta da parati, quest’ultima divenne un complemento d’arredo molto apprezzato dai ricchi.
Alla fine del Settecento, per sbaragliare la concorrenza della produzione cinese di carta da parati, l’inventore Christophe-Philippe Oberkampf brevettò la prima stampatrice per carta da parati.
Sull’onda del momento, poco tempo dopo venne ideato un macchinario in grado di produrre oltre 400 rotoli di tappezzeria al giorno e soprattutto dotata di diversi colori.
L’industrializzazione della produzione di carta da parati fece sì che non si trattasse più di bene di lusso ma che fosse accessibile alla gran parte delle persone.
Fu inventa carta da parati con disegni iconici come i fiorellini sui toni del violetto o dell’indaco e le stampe francesi dallo stile più pomposo.
Durante gli “Anni Ruggenti”, le carte da parati divennero quasi delle tele per gli artisti dell’epoca che le resero delle vere opere di design con il loro intervento.
Oggi, la tappezzeria da pareti sta vivendo un nuovo fermento sia per l’interesse che attira da parte degli interior designer, sia per le innovazioni che apporta.
Basti pensare che esiste una carta da parati 3D, oppure altre ignifughe e in grado di contrastare il crollo di un muro durante i terremoti.
Nuove carte da parati, caratteristiche
Le nuove carte da parati hanno caratteristiche innovative e in alcuni casi persino incredibili da credere.
Vediamo alcune delle principali caratteristiche che ha la carta parati moderna:
- I materiali sono innovativi e mettere la carta da parati risulta sempre più semplice. Esistono anche carte adesive che possono essere applicate senza l’aiuto di personale esperto.
- È ignifuga e viene prodotta in vari materiali diversi, pensati appositamente per i diversi ambienti della casa, come il TNT(tessuto non tessuto), la cellulosa, il PVC ed altri come la juta.
- Vanta texture e disegni molto vari, con colori che restano vividi a lungo.
- Può essere lavata.
- Rappresenta una vera e propria decorazione murale capace di donare carattere alla casa o al luogo di lavoro.
- Se usata sapientemente può ingrandire o modificare otticamente gli spazi.
La versatilità e l’eleganza dei parati di ultima generazione permettono di incontrare tanti gusti diversi e possono risultare utili in caso di piccole ristrutturazioni low cost.
Carta da parati: vantaggi
Bisogna dire che la carta da parati ha molti pro e pochissimi contro.
C’è chi è follemente innamorato della tappezzeria da pareti perché permette di creare design inimitabili ed esclusivi.
Di sicuro molto dalle esigenze e dai gusti personali.
Vediamo cosa c’è da sapere sui vantaggi e svantaggi della carta da parati.
Carta da parati pro:
- Versatilità: la tappezzeria permette di donare un look esclusivo perché in commercio si trovano un’infinità di stili, tessuti, disegni e persino metodi di stesura diversi.
- Durata nel tempo: se in passato la carta da parati era poco duratura, oggi questo problema non c’è. Anzi, se si tratta di una tappezzeria di qualità può essere molto più longeva perché è lavabile e perché i nuovi materiali difficilmente si staccano o si scoloriscono.
- Costo-efficienza: i prezzi della carta da parati moderna possono variare molto. Per prima cosa il preventivo si basa sulle misure delle zone da rivestire ma cambia anche in base alla qualità e alla tipologia dei materiali e dei decori. In commercio è possibile trovare dei parati funzionali, in grado di isolare la casa dal freddo. Allo stesso modo artisti celebri possono firmare alcune carte da parati di design, in questo caso il prezzo si alza notevolmente. In genere però, il prezzo della tappezzeria è più vantaggioso della pittura sia perché è più durevole e sia se la si considera come un complemento d’arredo.
- Appeal: è indubbio che la carta da parati, a differenza della semplice tinteggiatura, può creare un ambiente esclusivo e alla moda. Inoltre, la carta da parati viene usata per coprire dei piccoli difetti del muro. In questo caso le migliori tappezzerie sono quelle in PVC o anche in 3D, in grado di minimizzare le screziature del muro.
- Facile da applicare: mettere la carta da parati sta diventando un’operazione sempre più semplice. Spesso non necessita neppure dell’aiuto di un tappezziere esperto ma è possibile applicarla “fai da te”.
Abbiamo visto alcuni dei vantaggi della tappezzeria da parete, forse saremo di parte ma noi di Kartemisia crediamo che una carta da parati di qualità, unita ad un lavoro di tappezzeria professionale sia da consigliare a chiunque e non abbia rilevanti aspetti negativi.
L’importante è che segua il gusto personale.
In conclusione, oggi abbiamo visto tutto ciò che c’è da sapere sulla carta da parati. Per scoprire tutte le novità seguici sulle nostre pagine social, sul sito web e sul blog di Decorilla.