La carta da parati anni 70, con i suoi colori vitaminici e le fantasie optical è tornata di gran moda.
Chi ama lo stile anni 70 lo sa bene. La carta da parati non può mancare in ogni ambiente di casa.
In quel periodo, la mobilia sobria e dalle linee molto pulite veniva abbinata ai colori forti e psichedelici dei parati o delle stampe.
Questo perché gli anni ‘70 sono anni di liberazione culturale, di fermento giovanile, della musica pop e rock, anni dominati dai giovani che hanno impresso il loro gusto e dinamismo anche nelle scelte di stile.
A Hollywood è in atto una rivoluzione del cinema e vengono prodotti numerosi film di fantascienza. Nasce anche il mito dell’indimenticabile “La febbre del sabato sera”. La minigonna di Mary Quant, nata nel decennio precedente, si affianca ai cortissimi shorts di jeans.
Il look rinuncia volentieri a qualche metro di tessuto per vestirsi di stampe dai fiori giganti e dai colori estrosi. Le radio vivono una vera epoca d’oro e il mondo si riempie di dinamismo.
Sono i giovani i veri motori di questa nuova società e persino le campagne elettorali per le elezioni del Presidente degli Stati Uniti mirano ad arrivare ai ragazzi.
Quello degli anni ‘70 è un mondo coloratissimo, basti pensare che proprio in questo periodo in Italia si afferma la tv a colori.
In un contesto così, anche le carte da parati degli anni 70 non possono che attenersi al gusto provocatorio e psichedelico del periodo.
Oggi lo stile anni 70 rivive in chiave moderna ma non perde le sue caratteristiche di base.
Abbinare la tappezzeria anni 70 non è un’impresa semplice, ma seguendo i giusti consigli è possibile ricreare un perfetto stile evocativo dell’epoca.
In questo articolo vedremo quali sono le vere carte da parati anni 70 e come abbinarle senza errori.
Carta da parati anni 70 vintage
La carta da parati anni 70 vintage è riconoscibile per il suo carattere audace, nei colori e nelle forme.
Sono molti gli artisti e gli interior designer di quel periodo storico che hanno lasciato il segno sui parati.
Ecco alcuni parati tra i più iconici degli anni 70:
· Carta da parati vintage anni 70 di Orla Kierly
La carta raffigura piccole foglie stilizzate, poste ordinatamente su entrambi i lati di un sottile gambo dai diversi colori, su uno sfondo chiaro che fa risaltare il dinamismo dei colori contrastanti.
Si tratta di una delle tappezzerie più famose di questi anni e spesso viene riproposta in bar o in abitazioni private per dare un tocco di creatività ed una ventata di quella freschezza tipica degli anni 70.
· Carta anni 70 Apollo
La carta da parati Apollo è una delle più psichedeliche con i suoi cerchi concentrici dai colori vibranti che virano dal marrone all’arancione.
Si tratta di una tappezzeria trasgressiva, quasi estrema, in grado di regalare un colpo d’occhio incredibile.
È perfetta per arredare un corridoio ampio, magari abbinata ad un mobile il legno svuota tasche dal colore caldo o ad un paio di poltroncine sobrie.
· Carta da parati anni 70 con forme geometriche
Dai colori profondi e forti, dalle geometrie particolari, queste carte vintage sono ideali per le case che vogliono essere glamour.
Perfette per una stanza da letto ampia, per i corridoi o per uffici nei quali si svolgono lavori creativi. Abbinata con la classica “Lava Lamps” vintage la tappezzeria geometrica anni 70 è ancora così attuale.
· Carta da parati anni 70 floreale
Se è vero che negli anni 70 i temi floreali erano per lo più riservati ai divani, è altrettanto vero che molti sceglievano carte da parati a tema vegetale.
Si trattava comunque di stampe ipnotiche, dai fiori enormi e dai colori luminosi che ricordano dei campi fioriti.
Questa tappezzeria può essere facilmente utilizzata anche oggi per dare una giocosa impronta anni 70 alla propria casa. È perfetta per la stanza da letto quando ha una predominanza di colori come i blu, i turchesi o i versi. Invece, è possibile usarla per un’area studio o per la cucina se presenta una predominanza di colori quali il giallo o il rosso.
Sempre più spesso sui social è possibile vedere l’uso di carte da parati vintage, sia per le abitazioni private che per saloni di bellezza, ristoranti e perfino uffici.
Il grande successo dei parati è da ascriversi alla loro capacità di evocare scenografie e luoghi suggestivi, si pensi alle stampe floreali o a quelle che ricordano i caldi colori dei deserti africani.
Come abbinare la carta da parati anni 70
Gli anni 70 sono un periodo variopinto in tutto, anche negli stili. Il design più lussuoso convive con uno stile decisamente più hippie. Il macramè e le stampe psichedeliche, così diverse tra loro, coesistono per incontrare i gusti più diversi.
Al di là degli stili diversi, è indubbio che gli anni 70 sono un periodo di grande ottimismo e vivacità, anche nel modo di arredare casa.
Grazie ad una proficua contaminazione con altre culture, lo stile si veste di etnicismo, da cui prende i colori caldi e profondi e l’estrosità.
Per alcuni gli anni 70 sono anni seducenti e questa energia appare nei lussuosi arredi, nei velluti e negli spazi di casa ampi e soleggiati, per chi se li può permettere chiaramente. Per tutti gli altri, questi sono anni di recupero e di sperimentazione.
Per ricreare lo stile anni 70 non si può prescindere da quello che ha rappresentato questo periodo.
Vediamo qualche consiglio pratico per poter abbinare alla perfezione i vari complementi d’arredo, per uno stile anni 70 impeccabile e allo stesso tempo moderno.
· Tappeti e carta da parati anni 70 a contrasto
Abbinare un tappeto a fantasia con la tappezzeria anni 70, anch’essa a fantasia non è un’impresa facile ma il risultato finale può essere molto bello e sicuramente in perfetto stile anni 70.
Per un risultato impeccabile c’è un trucchetto. Bisogna scegliere due fantasie che abbiano pochi colori e soprattutto che abbiano i colori predominanti o tutti caldi, o tutti freddi e di uguale intensità.
· Sedie, poltroncine e sedie a sacco
Si passava ore a discutere dei temi più importanti, di pace e di femminismo o di amore e musica. Perciò negli anni 70 le case erano piene di sedie a sacco, pratiche ed economiche poltroncine che in genere avevano design semplici, quasi scandinavi e dalle tappezzerie colorate.
Per ricreare un perfetto angolo anni 70 in casa o in ufficio basta scegliere una carta da parati degli anni 70 per rivestire un’unica parete e posizionare un tavolino basso, laccato in legno e un paio di poltroncine che riprendano il colore dello sfondo del parato.
Oltre ad essere uno spazio di gran design, può essere un utile angolo conversazione dove fermarsi a prendere un tè e a chiacchierare.
· Macramè
Il macramè è tipico di quegli anni e oggi più che mai sta tornando di gran moda. Lo si ritrova come decoro per le pareti, come portavasi, come contorno per uno specchio e in molte altre versioni.
È molto bello per la stanza da letto abbinato ad un parato floreale o ad una carta anni 70 con motivi morbidi e colori più tenui.
Lo stile anni 70 non è solo questo. Per chi ama osare è possibile scegliere una carta da parati in pieno stile pop da abbinare senza riserve alle mitiche sedie Pod, ai divani più estrosi, a tappeti e stampe geometriche.
Mentre per chi predilige uno stile etnico, anche questo in linea con il gusto degli anni 70, il consiglio è di non dimenticare il colore e di scegliere una delle tante tappezzerie anni 70 che evocano paesaggi subsahariani e decori ispirati a quelli che si vedono nelle tende berbere.
Insomma, gli anni 70 sono stati anni di sperimentazione e di inclusività quindi per rievocare quegli anni in chiave moderna basta davvero non porre limiti alla creatività.
Per ulteriori consigli, Kartemisia è a tua completa disposizione, non esitare a contattarci!